giovedì 5 giugno 2008

La colazione è servita - atto II. Pain aux Raisin (di Paoletta)

Questa cosa di mostrare sul blog la propria colazione mi è proprio piaciuta e, dato che sono in periodo briochoso-tortoso, vi toccherà subire una vera e propria ondata di dolcetti da colazione, quelli che mi preparo durante il fine settimana e che cerco di far durare fino al weekend successivo! Certo, non crediate che io faccia colazione tutti i giorni così, non sempre ho voglia o tempo per preparare cose così sfiziose....diciamo che ordinariamente la mia colazione è a base di pane tostato con marmellata. Però quando il tempo, la voglia (e la bilancia) me lo consentono, mi piace iniziare la giornata con una colazione speciale....una bella briochina tiepida, o una fetta di torta (nulla di troppo complicato e preferibilmente al limone!!) o un muffin, e un caffè macchiato con tanta schiuma di latte.

Eccovi, dunque, dopo le briochine siciliane dello scorso post, questi deliziosi pain aux raisin, o girelle all'uvetta. La ricetta è di Paoletta, del blog Anice e cannella (pieno di cose deliziose...lei è una maga dei lievitati!!!), che l'ha spiegata (qui) in ogni dettaglio, fornendo tutte le varianti possibili (e dandomi anche un sacco di consigli personali!); in particolare, è possibile iniziare a prepararli la sera precedente, partendo dal poolish, oppure fare tutto l'impasto in un'unica soluzione, o, infine, come ho fatto io, prepararli in giornata.

pain_aux_raisin

Come al solito i suoi sono esteticamente più gradevoli, i miei più che rotondi sono ovali, ma questo mi accade inevitabilmente con qualsiasi impasto che vada arrotolato e poi tagliato a fette. Dalla foto sopra noterete anche che, sempre come al solito, non sono venuti proprio tutti uguali.....sigh!!! :-( La mia recente esperienza parigina mi induce a pensare che si discostino un po' dagli originali francesi, la cui pasta, secondo me (e nei limiti dei due che ho assaggiato io) è più simile a quella dei Pain au chocolat, ossia è un incrocio tra la pasta sfoglia e la pasta brioche; ciò non toglie che questi qui siano DE-LI-ZIO-SI!!!!! Sono soffici e golosi, profumati e....calorici, purtroppo!!! Inoltre, ho provato a surgelarli dopo cotti e ho scoperto che si conservano benissimo; bastano 2 minuti al microonde (o qualche ora fuori dal freezer se preferite i metodi tradizionali), una scaldatina velocissima e tornano come appena sfornati.

Dopo questa luuuunga introduzione, eccovi la ricetta per la quale RINGRAZIO DI NUOVO LA MERAVIGLIOSA PAOLETTA!

Ingredienti (per circa 24 pezzi):

250 g di farina manitoba 250 g di farina 00 90 g di zucchero 5 g di sale 75 g di strutto (o burro) 20 g di lievito di birra fresco 125 ml di acqua * 125 ml di latte * scorza di un limone 1 tuorlo 1 cucchiaino colmo di miele (anche un cucchiaio va bene)
* N.B.: a seconda della capacità di assorbimento della vostra farina, potete aumentare la quantità di liquido fino a 340 ml (170 ml di acqua e 170 ml di latte)

1 albume per spennellare
6 cucchiai di acqua
4 cucchiai di zucchero

150 g circa di uvetta

Per la crema pasticcera:

250 g di latte (se volete esagerare fate questa crema qui, con metà latte e metà panna!!)
2 tuorli
35 g di farina
40 g di zucchero
10 cm di stecca di vaniglia

Preparazione:

Fate sciogliere il lievito in una parte di liquido (latte e acqua, o solo uno dei due); Mettete nella ciotola dell'impastatrice la farina, lo zucchero, il miele, la scorza di limone, il sale e il tuorlo. Versate al centro il lievito sciolto e avviate la macchina a velocità 1 o 1 e 1/2, aggiungendo man mano il restante liquido, fino a che vedrete che la farina non ne richiederà altro per assorbirsi; appena tutti gli ingredienti appariranno amalgamati, unite lo strutto o il burro a pezzetti e continuate ad impastare per almeno 10 minuti, finché la pasta sarà liscia ed elastica e si staccherà dalle pareti e dal gancio. Qui devo aggiungere una piccola nota: il mio impasto è rimasto leggermente appiccicoso; pur essendo diventato molto elastico come avrebbe dovuto, aveva difficoltà a staccarsi completamente dalla ciotola. Perciò io ho deciso di dare un'ultima impastata a mano, su un piano infarinato, unendo un paio di cucchiai scarsi di farina. Immagino che si potesse anche proseguire con il Ken, ma io adoro lavorare e sbattere e tirare gli impasti lievitati, perciò di solito, appena gli ingredienti si amalgamano e il composto inizia a diventare meno appiccicoso, io completo la lavorazione a mano.
Quando l'impasto sarà pronto ponetelo in una ciotola leggermente unta o infarinata, copritelo con pellicola trasparente e lasciate lievitare in luogo tiepido e al riparo da correnti d'aria per circa un'ora e mezza.

Nel frattempo, mettete l'uvetta a bagno in acqua tiepida e rum. Poi, preparate la crema pasticcera. Sbattete i tuorli con lo zucchero, unite la farina e poi il latte tiepido fatto scendere a filo, aggiungete i semini della vaniglia e ponete sul fuoco per circa...dieci minuti mi pare, fino a che inizia a sobbollire leggermente. Fate raffreddare coperta da un foglio di pellicola posto a contatto con la crema, che impedirà che si formi il velo.

Prendete la pasta e stendetela con il mattarello in una sfoglia rettangolare alta circa mezzo centimetro o poco più; stendetevi sopra la crema in uno strato sottile, tenendovi leggermente lontani dai bordi. Cospargetela con l'uvetta ed arrotolate la pasta partendo da uno dei lati lunghi. A questo punto affettate il rotolo, con un coltello ben affilato e leggermente infarinato, ricavando fette spesse circa 2 cm, che disporrete man mano, ben distanziate, su una placca coperta di carta forno (ne occorreranno 2). Sbattete l'albume e spennellatevi i dolci e lasciateli lievitare per circa un'ora.
Preriscaldate il forno a 180° e cuocete le girelle per circa 15 minuti o fino a quando saranno ben dorate. Preparate uno sciroppo con l'acqua e lo zucchero facendoli bollire per qualche minuto e spennellatevi le girelle ancora calde, appena sfornate; questo servirà a renderle lucide. Lasciate raffreddare e, se volete, surgelatele separandole con della carta oleata o della pellicola (in modo da potere prendere di volta in volta quelle che vi occorrono).

Altra piccola nota, sul ripieno: secondo me, per risparmiare qualche tuorlo e un po' di grassi, si potrebbe sostituire la crema con della marmellata di arance o albicocche; ci proverò e vi farò sapere!

35 commenti:

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Queste girelle sono meravigliose. Magari averne tutte le mattine. Con la crema poi.
Bravissima! Salutoni, Alex

Unknown ha detto...

Moscerino, sto giusto facendo colazione, me ne passeresti una?:-)
Che belle:O ed anche quella glassa lucida sopra....Complimenti:-)

Anonimo ha detto...

UAU! Hanno una faccia meravigliosa, e credo proprio che saranno molto buoni. Very professional :-)
Ciauu

Anonimo ha detto...

Cara mia, ti stai superando! ho fatto questa mattina le tue brioche siciliane (ehm..stanotte praticamente)e sto per postarle. Me-ra-vi-glio-se!! ora mi tocca mettere in calendario queste fantastiche girelle... un bacione! e grazie!!

la Susina ha detto...

Continua pure così che personalmente mi fai piacere!!! Io per mancanza di tempo mi devo accontentare della colazione al bar...
:-((

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Non saranno venute tutte uguali di forma, ma sono davvero fantastiche! Complimenti anche per la spiegazione della ricetta, l'ho trovata molto chiara ed esauriente!
Baci!

MissK ha detto...

Io sono per la marmellata di albicocche nel ripieno..ottima preparazione

MilenaSt ha detto...

Hanno un luccicore godurioso capace di accendere una giornata fantastica: da te leggo sempre ricette molto interesssanti e dettagliate che mi dovrò decidere a provare.

Anonimo ha detto...

Bravissima cara moscerino!
Queste brioches ti son venute benissimo e lucidissime!
Io di solito le faccio con la crema e senza uvetta e davvero sono troppo buone...la prossima volta le provo con questa lucidatura!
Un bacione
Ago :-D

GG ha detto...

Che meraviglia, adoro le girelle alle uvette, mi ricordano il periodo in cui andavo in campeggio e per colazione andavo al market a comprarle fresche fresche...!!
GG

nightfairy ha detto...

Queste sono le mie brioches preferite!rare sono le volte che riesco a trovarle nei bar però..devo farmele!Bellissime, grazie!

Fairyskull In Cucina con Me ha detto...

Che belle e chissa' che buoneeee !!! Ciao Lisa
http://ricettedafairyskull.myblog.it/

Pawèr+Littlefrog ha detto...

mmmmh si sente anche il profumo...che bontà...sei bravissima,complimenti...possiamo aggiungerti fra i preferiti? grazie a presto

Sara B ha detto...

la colazione è il momento più piacevole della giornata per me... che belle brioche moscerino! secondo me anche con la marmellata sono squisite :-) senti, ho indetto un piccolo raduno... ehm.. un po' particolare: ricette anni '80 rielaborate in chiave moderna! se ne hai voglia partecipa anche tu! :D

Benedetta ha detto...

mos, sono bellissime, ma come fai!dovevo sceglierti come coinquilina, chissa' che bei risvegli! se passi da me, c'è una cenetta da organizzare, mi fa piacere se hai un minutino per partecipare! :)

Alessia ha detto...

aaaaah le girelle di paoletta!! MERAVIGLIOSE! ti sono uscite benissimo...da quanto tempo desidero farle...anche perchè le adoro :) buone buone buone, proprio brava!

Moscerino ha detto...

@ Alex: grazie!
@ Sweetcook: mi sa che arrivo troppo tardi per passartene una per colazione! ;-)
@ Grassoz: eh eh eh...si con quella patina lucida sopra hanno propio una bella faccia! grazie!!
@ Uvetta: le ho viste, le ho viste! ma che brava!! perfette già al primo tentativo! più brava di me di sicuro!! :-D
@ Ciboulette: eh eh eh! già...ma ormai io sto iniziando ad apprezzare le cose ovali!!! sai come si dice...chi si accontenta gode!!! ;-)
@ Lilith: ma dai, qualche volta puoi provarci anche tu, magari durante le vacanze....ok, scusa, è più forte di me io devo convertire tutti alle brioche fatte in casa!!!!
@ Camomilla: grazie, mi fa piacere che la spiegazione sia stata chiara, ho sempre paura di tralasciare qualche particolare importante
@ MIssK: si si, devo provarla
@ Lenny: grazie! vale lo stesso per me con le tue di ricette!!!
@ Ago: devono essere buonissime anche le tue. la lucidatura ha valore più che altro estetico...le rende più belle da vedere secondo me!
@ GG: beh allora devi provare quelle fresche fresche preparate con le tue mani!

Moscerino ha detto...

@ Nightfairy: e di sicuro ti riusciranno benissimo!
@ Lisa: grazie! per scoprire se sono buone non ti resta che provarle!!!
@ Pawér & Littlefrog: ma certo che potete aggiungermi, che bello, grazie! intanto io, prima di venire a fare un giro sul vostro blog, vi do il benvenuto qui!!
@ Salsadisapa: sono d'accordo con te sulla colazione. Ricette degli anni 80 dici? ummm..non saprei, magari da te trovo qualche spunto. però non credo di farcela a partecipare, come avrai notato per ora sono costretta a trascurare il blog purtroppo...
@ Dolcezza: cenetta? accipicchia quanti inviti....come dicevo sopra a salsadisapa, per me questo è un brutto periodo, non riesco a dedicarmi con serenità al blog e alla cucina quindi non so se potrò partecipare alla tua iniziativa...ma prometto di venire a vedere di che si tratta
@ Arietta: sono felice di sapere che anche tu ammiri Paoletta!!

Paoletta S. ha detto...

Bellissime, veramente bravissima!! Mi hai messo voglia di rifarle :)

Moscerino ha detto...

grazie Paoletta, tutto merito delle tue spiegazioni precisissime!!! io vorrei provarle con la marmellata dentro....o magari lo fai tu e mi fai sapere così vado sul sicuro! eh eh eh!

Serena ha detto...

wow...ma sono bellissime!!! Mi ricordano le mattine a scuola... a metà mattina, all'ora dell'intervallo c'era un bar e quando la mia voglia di dolcetti si faceva sentire, vendevano queste girelle con la crema e l'uvetta che erano una meraviglia..se chiudo gli occhi senti ancora il profumo!
smack

Dolci a gogo ha detto...

ma che buone queste briosche le avevo viste anche sul blog di paoletta....cmq complimenti per il blog davvero bello.-)baci imma

enza ha detto...

mamma santa io dovrei lavorare e invee mi incollo al video tipo mosca e non riesco a staccarmi...

nightfairy ha detto...

Buona giornata cara, un salutino!

Lo zucchino d'oro ha detto...

Sono troppo pigro per fale!
Se ri-passo da Palermo aspetto un tuo regalo allora!

GnuS

Vanessa ha detto...

beh che dire...sono semplicemente SPETTACOLARI!!!!! con queste briochine hai raggiunto l'apice!!!!sono rimasta abocca aperta.quando mi inviti a colazione ;-)

Moscerino ha detto...

@ Sere: ciao cara! come procedono i preparativi? beata te che a scuola mangiavi queste girelle all'intervallo...io in quel periodo avevo dei problemini di salute e potevo mangiare quasi sempre solo fette biscottate :-(
@ Imma: grazie dei complimenti! benvenuta!
@ Enza: eh eh eh!!! allora la foto è abbastanza invitante!
@ Nightfairy: buona giornata anche a te!
@ Lo zucchino: contaci!
@ Vanessa: facciamo così: io preparo la colazione e voi portate il timballo per il pranzo! (lo so, lo so, avete fatto tante altre cose deliziose, ma io mi sono un po' fissata con quello!!!) eh eh eh

Unknown ha detto...

...che dire















non ho parole, tanto di cappello!
bacetti
cla

fiordisale ha detto...

mi scappa da ridere. sono giorni e giorni che cerco una sostituta alle robe colazionesche classiche, e non ho avuto molto tempo per gironzolarmi in giro. Se solo fossi venuta prima avrei trovato la RICETTA PERFETTA, o perfetta per me, sei proprio bravissimissima, mò mi stampo tutto e me lo studio, vediamo cosa ne verrà fuori.

Piesse
ma quanto sei brava?
:D

Luca and Sabrina ha detto...

Ci aggreghiamo a tutti i complimenti che hai ricevuto, sono veramente belle, da mangiare con gli occhi....bravissima!
Sabrina&Luca

Moscerino ha detto...

@ Claudia: grazie, troppo buona!
@ Fiordisale: grazieeee! mi fai arrossire! sono certa che tu saprai fare ancora di meglio o troverai qualche variante geniale!
@ Sabrina&Luca: benvenuti e grazie dei complimenti!

Sara ha detto...

Che spettacolo di colazione...devono essere davvero deliziose!

Moscerino ha detto...

@ Serendipity: grazie!

melissa ha detto...

Adoro queste girelle, ma non le trovo quasi mai in panetteria...bene, adesso con questa ricetta le potrò preparare quando voglio :)
Complimenti!
Mel

Moscerino ha detto...

@ Mel: questo è lo spirito giusto!! io mi sono data alla produzione di brioches proprio per avere il piacere di prepararle quando voglio, senza badare a giorni o orari di chiusura dei panifici...
quando le avrai fatte mi piacerebbe sapere come ti sono sembrate!